Il popolo di Arrostiland ai Torresi: <Grazie, qui ci siamo sentiti al sicuro e a casa>

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Il popolo di Arrostiland ai Torresi: <Grazie, qui ci siamo sentiti al sicuro e a casa!>

Il messaggio del sindaco Giovanni Mancini dopo la manifestazione che ha convogliato in paese centinaia di comitive provenienti da tutto l'Abruzzo, da fuori regione e dall'estero

Carissimi Torresi,

la grande festa di Pasquetta, Arrostiland, è finita. Oggi voltiamo pagina, torniamo alla nostra vita di sempre che non è meno priva di emozioni, anzi, ma ieri è stata una giornata storica per la nostra comunità. Una giornata indimenticabile.

Anche se il nostro cuore è stato spezzato dalla notizia della morte di Papa Francesco, che ci ha lasciati sgomenti, attoniti, tristi, per la perdita di un uomo che è, e sarà ricordato, grande nella sua umiltà, abbiamo vissuto una giornata densa di emozioni contrastanti, ma è stata una delle più belle della nostra vita di comunità.

Non si era mai vista tanta gente a Torre, il popolo di Arrostiland è stato fantastico. Un fiume di persone, provenienti da tutta l'Abruzzo, da fuori regione e dall'estero, ha attraversato e conosciuto il nostro paese, ha apprezzato la nostra cultura e rispettato le regole imposte dal format ideato da Fausto Di Nella. Abbiamo conosciuto tantissimi giovani, belli, educati, entusiasti, stravaganti ma di grande umanità, arrivati da ogni dove, che si sono divertiti, hanno apprezzato la nostra ospitalità e ci hanno detto a più riprese: "Qui a Torre ci sentiamo sicuri e a casa". Parole che ci riempiono il cuore, perché ci confermano che abbiamo lavorato bene, che dissolvono le nostre ansie, che ci spingono a fare sempre meglio e cercare di sbagliare il meno possibile.

Questa nona edizione di Arrostiland che si è tenuta a Torre de' Passeri, malgrado i tanti timori iniziali di alcuni, ci ha dato grandi soddisfazioni e regalato numeri da record: record di presenze, record di incassi per le attività economiche che hanno partecipato all'evento, record di uomini della vigilanza che hanno monitorato il territorio e nulla è sfuggito al loro controllo. Torre si è messa in gioco, e ha giocato una partita più grande. E Torre ha vinto. Non ci sono stati problemi di ordine pubblico, la festa si è svolta seguendo i canoni della sicurezza. Cinquantadue sono stati gli interventi di soccorso della Croce Rossa che ha registrato casi di abbassamento di pressione, problemi diabetici, anche qualche caso legato al consumo di alcool, ma nulla di più preoccupante.

Vi ringraziamo, cari Torresi, per la pazienza e il sostegno. Rimane deluso chi pensava che Torre ne sarebbe uscita devastata, invece abbiamo conosciuto "greggi" di persone educate e attente alla propria, e altrui, incolumità.

Ringrazio di cuore la Pro Loco 2.0, con il suo presidente Christian Falco, e tutti i volontari, soci del direttivo e simpatizzanti, che hanno lavorato con operosità, senza risparmiarsi e hanno davvero fatto un lavoro egregio nell'organizzazione della manifestazione, a Giovanni Ascenzo e il grande Comitato Arrostiland.

Un altro lavoro encomiabile quello svolto dalla Croce Rossa, con il suo presidente Agostino Cappelletti, i tanti volontari e operatori che hanno dato l'anima per aiutare chi ha avuto bisogno.

Ringrazio gli amministratori comunali che mi hanno supportato e sopportato nell'organizzazione di questo evento unico e straordinario.

Grazie infinite al Prefetto e al Questore di Pescara, alla security, pubblica e privata, le forze dell'ordine tutte, Carabinieri, Finanza, Polizia stradale, Polizia municipale, il personale della Protezione civile, del Centro Funzionale della Regione Abruzzo, ai sindaci dei paesi vicini, Castiglione a Casauria, Bolognano e Tocco da Casauria, rispettivamente Biagio Piero Petrilli, Agapito Grossi e Riziero Zaccagnini, per il supporto logistico; ringrazio i redattori del Piano della Sicurezza, l'ingegner Daniela Catarinacci e l'architetto Massimiliano D'Aprile, il responsabile dell'Uffico tecnico comunale l'architetto Alessandra Di Nino. Grazie alle attività economiche del territorio che hanno fortemente creduto nell'iniziativa, hanno aderito con entusiasmo e oggi ne respirano i vantaggi e grazie a Rfi e le aziende di trasporto pubbliche e private che ci hanno messo a disposizione treni, bus e navette per i traferimenti sul territorio.

Un saluto all'Abruzzese fuori sede, Gino Bucci che ieri sulla Terrazza che domina il borgo storico di Torre, ha deliziato il pubblico con battute in vernacolo e storie sulla provenienza dell'arrosticino, insieme ai suoi ospiti, il narratore Domenico Di Felice da Tossicia; il cantore Luca Romagnoli di Lanciano e l'influencer Alessandra Genziana.

Infine, la pulizia delle strade è in corso. Vi chiediamo ancora un po' di pazienza, ma la ripulitura procede e poi, tra raccolta dei rifiuti e lavaggio delle strade, Torre tornerà ancora più splendente di prima.

Il Sindaco Giovanni Mancini

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