Si informa che l’Ufficio Elettorale Comunale osserverà i seguenti orari di apertura.
Sabato 9 febbraio: rivolgersi al vigile urbano fino alle ore 13.30; nel pomeriggio l’ufficio sarà aperto dalle ore 14.30 fino alle ore 19.00.
Domenica 10 febbraio l’Ufficio sarà aperto per l’intera giornata dalle ore 07.00 fino chiusura consultazioni elettorali. Per informazioni telefonare al numero 3341292225.
Dalla serata del primo Febbraio e per le successive 9-12 ore, previsti venti forti e mareggiate. Dalle prime ore del 2 Febbraio e per le successive 18-24ore, previsti temporali, da ffiche di vento, grandinate, attività elettrica. Dettagli sul sito Centro Funzionale Abruzzo.
Una ciclovia di 22 km su tracciati esistenti segnalata mediante un sistema integrato di cartellonistica.
Un percorso-vita attrezzato nel verde nel Parco dei Giusti a Torre de’ Passeri.
Un Premio con installazioni d’arte contemporanea e un contest fotografico.
Un educational tour con tappe nelle principali aree di interesse turistico e ambientale del territorio.
Programmi didattici e laboratori di sviluppo sostenibile per le scuole.
Queste in sintesi le attività previste dal progetto promosso dai Comuni di Tocco da Casauria, Torre de’ Passeri e Bolognano, finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali, a seguito di un bando per l’assegnazione di fondi da destinare al finanziamento di “Attività Culturali a favore dei Comuni con siti caratterizzati da inquinamento ambientale”, che è stato illustrato ieri mattina, giovedì 31 gennaio, in conferenza stampa a Pescara, nella Sala Figlia di Iorio della Provincia.
Presenti i Sindaci di Tocco da Casauria e Bolognano, Riziero Zaccagnini e Silvina Sarra, l’Assessore all’Ambiente di Torre de’ Passeri, Martina De Stefanis e i referenti delle due organizzazioni attuatrici, Cristian Moscone (Il Bosso Soc Coop) e Monica Carugno (Ecomood).
“Il progetto vuole ripercorrere l’evoluzione energetica degli ultimi 150 anni che ha visto nascere a Tocco da Casauria i primi pozzi petroliferi in Italia e, 120 anni dopo, il primo impianto eolico sperimentale – ha sottolineato Riziero Zaccagnini – Seguendo questo filo conduttore, esso mira a riscattare l’immagine di un territorio in parte compromesso da una situazione di emergenza ambientale e che merita di essere rilanciato da un punto di vista turistico-culturale e paesaggistico. Siamo orgogliosi di questa iniziativa che si è posizionata ai primi posti in Italia nelle valutazioni del Mibac”.
“Un progetto corale, realizzato in sinergia tra i comuni per valorizzare le eccellenze del nostro territorio – ha commentato Silvina Sarra – Un aspetto fondamentale di questa iniziativa è il coinvolgimento degli studenti destinatari di programmi didattici e laboratori sulla sostenibilità. Perché il cambiamento culturale passa necessariamente per la scuola”.
“Terre di Casauria è un progetto valido e ben articolato – ha aggiunto Martina De Stefanis – Tante le iniziative messe in campo per far conoscere le peculiarità di un territorio a forte valenza turistica. Per quanto riguarda il nostro comune, nel Parco dei Giusti verrà allestito un percorso-vita attrezzato nel verde per esercizi e stretching.”
Sulle caratteristiche del percorso cicloturistico si è soffermato Cristian Moscone di Il Bosso. “Si tratta di un itinerario ciclabile su tracciati esistenti che toccherà i tre comuni del territorio casauriense. Il percorso principale ha una lunghezza complessiva di 22,3 km e prevede due varianti, una di difficoltà medio-bassa e l’altra con difficoltà più elevata. Il percorso verrà segnalato mediante l’installazione di cartellonistica in punti di particolare interesse paesaggistico-naturalistico e storico-culturale.
A illustrare infine il Premio artistico e l’evento di incoming, Monica Carugno di Ecomood “Scopo del Premio è creare un ecomuseo diffuso che segua il percorso cicloturistico e ne offra un “racconto visivo” con installazioni artistiche perfettamente integrate con l’ambiente circostante. All’iniziativa sarà abbinato un contest fotografico che documenterà il processo artistico. Per quanto riguarda il tour, sarà rivolto a giornalisti di settore e a tour operator e toccherà le principali emergenze storico-culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche offerte dal territorio casauriense.”
Punti panoramici, con un ampio e riqualificato belvedere che dalla collina del Castelluccio si affaccia sui tetti del centro storico da piazza Papa Giovanni XXIII a piazza Plebiscito a piazza Kennedy. Un’intera area del borgo antico di Torre de’ Passeri è stata collaudata e riaperta al pubblico, dopo un importante intervento su una cospicua porzione di collina, a rischio frana, interamente risistemata.
Sono stati consegnati e collaudati, con la realizzazione di mura di contenimento, terrazzamenti e quanto necessario a tamponare il rischio idrogeologico e a garantire l’incolumità dei residenti, i lavori di risanamento di una parte del centro storico di Torre de’ Passeri, per un importo totale di 400mila euro.
Lo stanziamento con fondi POR FESR 2007-2013 è stato assegnato al Comune di Torre de’ Passeri dalla Regione Abruzzo, Servizio Difesa del suolo, mentre l’intervento, aggiudicato alla Mar appalti di Penna Sant’Andrea, è stato realizzato su progetto dell’ingegner Andrea Bagagli di Pescara.
“Restituiamo alla cittadinanza nuovi spazi pubblici, in una delle zone più affascinanti del borgo antico, ponendo soprattutto un altro tassello importante nell’ottica della tutela del suolo e dell’incolumità della cittadinanza”. Il centro storico del paese sorge proprio sulla collina del “Castelluccio”, sulla cui sommità si erge il Palazzo Gizzi, appartenuto nel Seicento ai marchesi Mazara di Sulmona, che è in parte edificata con abitazioni private tutt’oggi abitate (oltre a ciò che rimane dell’antico incastellamento medievale), e, in parte coperta, da boscaglia.
“Con questa nuova opera abbiamo sanato i fenomeni di dissesto che insistono sull’area attraverso la realizzazione di muri di sostegno, terrazzamenti, opere di risanamento conservativo di porzioni di muro e opere di ingegneria naturalistica – aggiunge il primo cittadino - Si tratta di un progetto importante che da un lato garantirà la pubblica sicurezza, frenando i movimenti franosi, mentre dall’altro porterà nuova linfa in una zona del paese interessante sia dal punto di vista architettonico che panoramico, spesso fuori dalle rotte d’interesse”.
Tale opera di consolidamento e riqualificazione prosegue con l’esecuzione delle opere previste dal progetto finanziato con ulteriori 800mila euro di fondi Por Fesr 2014 – 2020 da parte della Regione Abruzzo, nell’ambito del quale il Comune ha presentato un progetto coerente che coniuga l’attenzione al centro urbano e all’incolumità dei suoi residenti al rispetto della perimetrazione del PAI. Gli interventi, in fase di ultimazione, permetteranno di proseguire le azioni di mitigazione del rischio verso Piazza Mazara, lungo il versante occidentale della collina: il tutto al fine di fronteggiare le situazioni di criticità sulla restante zona a rischio del nostro territorio.
L’Addetta stampa Francesca Piccioli
Torre de’ Passeri, 31 gennaio 2019
Si ricorda che il canone annuo da versare per il servizio lampade votive pari ad € 12,20/lampada ( canone € 10,00 oltre Iva 22%) ,dovrà essere eseguito entro il 31/01/2019 utilizzando le seguenti modalità :
Il mancato versamento entro tale data autorizza il Comune ad interrompere l’erogazione del servizio.
In caso di riallaccio è previsto il pagamento del contributo fisso di €25,00 oltre Iva come per legge.
Informazioni più dettagliate potranno essere fornite dall’Ufficio Tributi del Comune, telefonando al numero 085.8884321-int.2 oppure al numero 085.8425703.
In caso di mancato pagamento, l’ufficio competente dopo aver eseguito gli opportuni controlli provvederà al distacco dell’utenza.